Borussia M. – Fiorentina 0-1: io l’ho vista così (Squadra di lotta e di governo)

Prendere determinazione, concentrazione, capacità di soffrire e tigna; aggiungere un colpo da campione e una lacrima di fortuna: la ricetta della prima vittoria viola in terra tedesca è tutta qua. Fiorentina di lotta e di governo. Capace di tenere botta alla fisicità e alla vigoria atletica del Borussia Mönchengladbach, di frenarne la furia agonistica che contraddistingue sempre le compagini teutoniche e di amministrare il giro palla stemperando il ritmo di gioco degli avversari. Abbiamo scoperto che i viola sanno anche difendere, seppure con qualche svista e un po’ d’affanno. E’ un processo di maturazione comunque positivo, perché in campo ci sono anche gli avversari e le partite non si vincono solo attaccando, ma anche facendo scudo al vantaggio in qualunque modo raggiunto.

Tatarusanu 7 – Una grande parata su Hermann; sicuro nelle circostanze più complicate.

Sanchez 6 – Mette in mostra tutta la sua esperienza e di testa vince tutti i duelli. Non sempre attentissimo a chi scendeva dalla sua parte.

Astori 6,5 – Qualche incertezza iniziale, poi prende confidenza è diventa un muro invalicabile.

Gonzalo 7 – Chiusure efficaci e recuperi come nei momenti migliori. Quando qualche compagno “buca” l’intervento c’è lui a rimediare.

Olivera 5,5 – Scarso contributo in fase offensiva, spesso fuori posizione nel primo tempo quando deve difendere. Le folate del Borussia lo tagliano fuori con troppa facilità. Recupera posizionamento e efficacia nella ripresa.

Badelj 5 – Conquista palloni che poi perde con troppa facilità. Zero verticalizzazioni, zero aperture.

Vecino 6 – Più dinamico e con qualche idea in più del compagno di reparto. Prova anche il tiro, ma per lui la porta è sempre troppo piccola.

Borja Valero 6 – Giostra per tutto il campo dando assistenza ai compagni. Strategico nella fase finale della gestione del vantaggio.

Bernardeschi 7 – Regala a se stesso un bon bon dolce come il miele per i tifosi viola e amaro come il fiele per il Borussia. Partita non esaltante, ma la partita la decide lui conquistando la punizione e silurando il portiere tedesco.

Tello 5,5 – Nel primo tempo si nasconde accuratamente, le rare volte che il gioco passa da lui, un passaggio indietro è il massimo che offre allo spettacolo. Più spavaldo, senza esagerare, nella ripresa.

Kalinic 5 – Incide poco nonostante la caparbietà con cui conduce un pressing talvolta solitario. Palloni giocabili non gliene arriva neanche uno, tuttavia non appare brillante come al solito.

Cristoforo 5,5 – Dovrebbe rinforzare il centrocampo nella fase finale, ma si vede poco poco.

Babacar 6,5 – Gestisce quasi in solitudine la fase offensiva nei minuti finali. Difende con successo la palla e prova due conclusioni, un po’ fiacche.

Tomovic sv

Paulo Sousa 7 – La squadra mostra di saper difendere. Corre qualche pericolo nel primo tempo (salvata dal palo), nessuno veramente serio nella ripresa. Nessun calo di intensità né di concentrazione. Non convince il cambio Bernardeschi-Cristoforo.

Arbitro Manzano & C. 6,5 – Per lunghi tratti della gara sembra dimenticarsi il fischietto nonostante qualche fallo di troppo da una parte e dall’altra. Atteggiamento imparziale.

Commento Sky Marianella-Marocchi 2 (1 per uno) – Neanche a Borussiachannel (ammesso che esita). Per loro l’entrata di Olivera è rigore sacrosanto, mentre pare proprio che il viola tocchi la palla prima dell’avversario (anche se le immagini non chiariscono del tutto). Si esaltano alle azioni dei tedeschi. Faziosità condita da un corbello di chiacchiere inutili.