Sconfitta mai in discussione dopo il primo gol della Lazio, rivelatasi troppo superiore alla Fiorentina, stasera. I biancocelesti hanno imposto il torello difensivo per attirare i viola nella loro metà campo e poi lanciarsi in scorribande letali per l’incolpevole Terracciano.
Difesa balbettate, attacco evanescente ma, soprattutto, centrocampo catastrofico. Male Bonaventura, molto male Duncan, un disastro Torreira: i suoi ripetuti errori hanno ispirato le azioni degli avversari. Praticamente la Fiorentina ha giocato senza il reparto nevralgico: puf… scomparso come nell’incantesimo di una strega cattiva.
Il nuovo Cabral si è visto in un bel colpo di testa, troppo centrale, che però resta l’unico vero tiro in porta della Fiorentina in questa partita.
Oggi, tranne l’impegno che, contrariamente alla gara col Torino, non è mancato, gli schemi di Itaiano non hanno dato esito. Sempre impacciato e in affanno il palleggio nelle retrovie. Nessun lampo di genio nella costruzione della manovra. Errori di mira grossolani nelle scarse azioni offensive.
Occorre un nuovo reset con la speranza che i nuovi si inseriscano meglio e presto. La partita con l’Atalanta, da dentro o fuori, arriva fra cinque giorni e non prevede esame di riparazione.
Terracciano – 6,5 – Prende tre gol ma ne avita altrettanti.
Venuti – 4,5 – Zaccardi lo supera senza fastidi e scodella per il gol di Milinkovic Savic. Con Callejon è un dialogo fra sordi, i pochi cross sono da dimenticare.
Milenkovic – 5,5 – Sopreso più volte dalle penetrazioni avversarie.
Nastasic – 4 – Immobile su Immobile che lo ridicolizza spostandolo di fisico e volando in porta. Il giro palla non fa per lui, la cotruzione dal basso lo mette a disagio.
Biraghi – 5 – Dalla sua parte scendono come schegge Lazzari e Pedro: avere giramenti di testa è quasi scontato. Un paio di buoni cross nel primo tempo prima di affogare nel naufragio generale consacrato da un autogol tra il goffo e lo sfortunato.
Bonaventura – 5 – Poco attivo davanti, poco reattivo dietro. Calcia a lato un’ottima occasione.
Torreira – 2 – Ispira con tocchi felpati le migliori azioni della Lazio. Trasforma un assist in un passaggio al portiere. Corona la più brutta prestazione in viola facendosi espellere per proteste. Ma a protestare (con lui) dovremmo essere noi.
Duncan – 4 – Un perdi pallone continuo. Si perde pure Milinkovic Savic che osserva sorpreso mentre infilza Terracciano.
Callejon – 4 – Copre poco e punge punto. Il nulla in campo.
Cabral – 6 (di incoraggiamento) – Un bel colpo di testa, troppo centrale. Sarebbe stato un esordio col botto, peccato.
Sottil – 6,5 – La manovra della Fiorentina si accende solo quando la palla passa dai suoi piedi e dalle sue accelerazioni.
Castrovilli – 5,5 – Neanche stavolta riesce a dare una svolta alla partita e alla sua prestazione.
Gonzalez– 5 – Calcia nel viale Fanti un invitate pallone che chiedeva solo di essere almeno piazzato nei quasi 18 metri quadrati della porta (sta diventando un’antipatica consuetudine).
Piatek – 5 – Entra a situazione compromessa ma non riesce neanche a toccare il pallone.
Ikonè Sv
Amrabat Sv
Allenatore: Vincenzo Italiano – 4 – Insiste con Callejon, e sbaglia. Ne ritarda la sotituzione, e sbaglia. Sceglie uno svagato Duncan, e sbaglia. Sceglie uno spaesato Nastasic, è sbaglia. Non ha un piano B se gli avversari sono più vispi e se Torreira non gira a dovere. L’assenza di Vlahovic non è sufficiente come attenuante.
Arbitro Orsato & C. – 4 – Fischia un rigore che non c’è e ammonisce il laziale sbagliato (in entrambe i casi salvato dal Var). Non ammonisce Pedro che anziché saltare Terracciano, in netto anticipo sul pallone, gli rifila un calcio nel muso: sarebbe stato il secondo giallo con relativa espulsione. Il terzo gol della Lazio parte da un evidente fallo su Sottil non fischiato. Var Chiffi/Costanzo – 7 – Correggono gli errori di Orsato, quelli che è nel loro potere correggere.
Commento Sky Zancan/Marchegiani – 4,5 – Un tantino neniosi, un filo pro Lazio (oggi facile, eh…). Naeanche una parola sulle due “sviste” di Orsato.
Cagliari-Fiorentina 1-1: io l’ho vista così (Chi vuol mandare Vlahovic in tribuna, rifletta…)
Ci risiamo con un gioco vecchio e noioso, fatto dei soliti cross sterili e incapacità a verticalizzare.
Urge cambiare molto, e presto.
Condivido le pagelle, anche se per le scelte di Italiano,darei un bel 2 anche a lui
Sottil si sta rilevando il migliore degli esterni… Nastasic e Callejecon da Amatori forse… aggiungere un 4 a Prade’ e Barone… credo sia il minimo
Dove li avete visti i cross?,,magari li avessero fatti,forse Cabral avrebbe avuto qualche chance di marcare
Ho scritto 2 cross, che in effetti Biraghi ha fatto nel primo tempo. Magari le sono sfuggiti, non è grave.
Dopo la scelta di mandare Nastasic e Callejon in campo e lasciare Quarta ed Ikonè in panchina Italiano invitato a Sanremo per cantare Pazza Idea di Patty Pravo……..
Oggi la sconfitta ha un nome e cognome Vincenzo Italiano.
Deve smettere di fare il fenomeno e tornare con i piedi per terra a meno che non abbia voluto “mandare un messaggio” alla società in questo caso come diceva il caro Ciuffi …medaglina, arrivederci e grazie!
Ti voglio fare una domanda che esula dalla partita,
Non ti sembra che si sia data troppa importanza allo striscione sul ponte vecchio?
Ho letto (in altri blog) commenti per me incredibili, sembra quasi che i fiorentini abbiano perso una delle loro armi migliori, l’ironia e che tutti si sia molto/troppo attenti al politically correct.
Oggi il famoso striscione “Voi coMaschi noi colle femmine” sarebbe ancora permesso o gli autori rischierebbero d’esser perseguiti per omofobia?
Una multa, perché non si usa Ponte Vecchio per fini personali, e finita lì. Il reato di diffamazione, secondo me, non esiste. Una caricatura fa parte della satira, che da sempre prende di mira i potenti e, nei paesi liberi, è libera. Mi chiedo come avrebbero commentato i tanti “indignati speciali” se invece della faccia di Commisso, fosse stata appesa quella di Vlahovic camuffata da Joker. Io credo che ci sarebbero stati applausi scroscianti dei tifosi, che si sarebbero indignati se il giocatore avesse minacciato querele. Purtroppo la fede calcistica spesso fa rima con due pesi e due misure.
tiri in porta?