Torino-Fiorentina 0-1: io l’ho vista così (Classifica da contemplazione)

L’aria da alta classifica logora chi non la respira. La Fiorentina si gode la frizzante sensazione di essere lassù (secondo o terzo posto fa poca differenza) come da anni non accadeva.

Alla Borsa del campionato “Azioni Viola” sotto il segno del… Toro.

Contro i granata arriva la settima vittoria consecutiva dei viola tra campionato e coppe (la quinta in campionato). Che equivale anche alla vittoria numero 1.500 in competizioni ufficiali italiane.

La difesa è sempre più una fortezza inespugnabile, con De Gea oggi quasi inoperoso. Il centrocampo costruisce quando può, contiene quando è sotto attacco. Il centravanti fa il centravanti. Così la classifica diventa oggetto di contemplazione per i tifosi viola.

De Gea – 6 – Tranquilla gestione di rilanci e rinvii senza correre rischi.

Dodo 6,5 – Non fa mancare la sua spinta fino all’ultimo minuto.

Comuzzo – 7 – Il sue piedone anticipa sempre quello dell’avversario.

Ranieri – 7 – Si inventa un rilancio assiti che disorienta Maripan ma non Kean che si avventa sul pallone e impallina Milinkovic Savic nonostante l’ampia apertura alare.

Gosens – 6,5 – Gara di grande affidabilità. Si fa trovare impreparato solo nell’occasione in cui Pedersen coglie il palo.

Richardson – 6 – Giostra molto defilato sulla fascia, non dà sufficiente copertura alla difesa.

Bove – 6,5 – Partita in trincea anziché come gustatore dietro le linee nemiche.

Colpani – 5 – Prestazione evanescente. Pause e errori.

Beltran – 6,5 – Svaria lungo tutto il fronte d’attacco. Le azioni più interessanti passano da lui.

Sottil – 6 – Quanti duelli vinti… quanti cross inutilizzabili…

Kean – 7 – Palloni giocabili ne arrivano col contagocce, non si fa scappare quello che gli invia Ranieri. Aggira il suo marcatore e uccella il portierone del Toro.

Adli – 6 – Amministra la fase di contenimento delle sfuriate granata.

Mandragora – 6,5 – Entra, batte la puzione e becca il palo. Dà vigore ad un centrocampo in debito di ossigeno.

Kouame – 5 – Un po’ della solita confusione che serve a poco.

Ikone – 5,5 – Riflessi condizionati dall’anno scorso: ogni pallone lo passa indietro.

Biraghi – Sv

Allenatore: Palladino – 8 – La difesa viola è ormai una fortezza che non concede ingressi agli avversari. Sposta qualche pedina a centrocampo per tamponare l’assenza di Cataldi e la squadra risponde (abbastanza) bene. Cambi al momento giusto (peccato non avere gli uomini giusti). E’ anche fortunato (gol annullato al Toro per centimetri, palo di Pedersen) una qualità indispensabile per chi vuole ottenere risultati di livello.

Arbitro La Penna e C. – 6,5 – La partita scorre senza sussulti. Il Var conferma l’annullamento per fuorigioco del gol di Vlasic. Var Di Paolo/Ghersini – Sv

Telecronaca Dazn Mastroianni/Bazzani – 6