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Coppa Italia / Fiorentina-Carpi 0-1: io l’ho vista così (Campane a morto per gli zombi viola)

Di Francesco Matteini | 16 Dicembre 2015

zombiLe spoglie di una Fiorentina irriconoscibile tumulate sul campo del Franchi da un Carpi baldanzoso e battagliero. Impossibile qualsiasi analisi tattica di una partita brutta che più brutta non si può (forse addirittura peggio di quella vinta dai viola in campionato). Giocatori viola come zombi (in maglia blu notte fonda, del tutto in sintonia con la situazione). Gioco lento, pressing assente, idee inesistenti, una caterva di errori nei passaggi, poco movimento senza palla, determinazione zero. Con tutti questi ingredienti impossibile tirare fuori qualcosa di diverso da un pasticcio. Sconclusionate anche le mosse dalla panchina, con la cancellazione del centrocampo nella fase finale e una miriade di attaccanti che si sono levati spazio a vicenda aiutando il lavoro di controllo, per la verità non proibitivo, della difesa del Carpi. Scricchiolii che sanno di possibile crisi. Fortunatamente manca solo una partita (da vincere assolutamente, ma in queste condizioni non sarà facile) prima della sosta, dei nuovi arrivi (speriamo pronti e validi) e anche di un chiarimento con alcuni calciatori che continuano a rendere molto meno del previsto e del dovuto (Babacar su tutti).

Sepe 6 – Salvato dal palo, bucato da Di Gaudio con un bel tiro che però neanche prova a prendere. Ma non è sua la colpa del disastro.

Tomovic 5 – In ritardo su Di Gaudio che nell’occasione sembra Garrincha.

Gonzalo 3 – Fuori posizione nell’azione del gol del Carpi, sciupa una prova fino a quel punto dignitosa, facendosi espellere.

Astori 5,5 – Cancella Borriello, più a disagio su Mbakogu. Sfiora il pareggio all’ultimo secondo: mira sballata anche se di poco.

Pasqual 4 – Spinge poco e non riesce a produrre neanche un cross.

Badelj 5 – Solo un bel tiro che timbra la traversa. Troppi errori di misura negli appoggi, non verticalizza mai.

Vecino 3,5 – Poco dinamico, privo di idee, incapace di centrare la porta col tiro dalla distanza. 

Rebic 3,5 – Pasticcionissimo, si mangia un gol già fatto.

Babacar 4,5 – Sempre in ritardo di una frazione di secondo, che in serie A fa la differenza tra giocare e stare a vedere. Arriva molle su una palla gol in mischia a due passi dalla linea di porta.

Bernardeschi 5,5 – Le poche azioni pericolose partono dai suoi piedi, ma col procedere della gara prima pecca di individualismo, poi esce di scena.

Kalinic 5 – Meno vivace e reattivo del solito. Sembra un po’ stanco.

Ilicic 4,5 – Entra e sembra in grado di dare nuovo impulso alla partita: impressione sbagliatissima.

Alonso 4 – Solo una collezione di cross sballati.

Rossi sv – Sarebbe ingeneroso dargli il voto. Mandato in campo per un pugno di minuti come la Madonna Pellegrina a caccia di un miracolo, che non si palesa.

Allenatore Paulo Sousa 4 – Sorprende di nuovo tutti rinunciando ad un turn over massiccio. Ma i titolari steccano assai più che contro la Juve. Cambi pazzerelli sperando nella scalzata. Invece arriva un’eliminazione umiliante.

Arbitro Gervasoni & C. 5 – Meriterebbe la sufficienza (anche se forse nega un rigore a Kalinic), ma deve ancora scontare la maxi squalifica che fece prendere a Borja Valero con un referto pieno di falsità.

Commento Rai 6 – Un po’ di bla bla inutili e scontati. Meglio la spalla tecnica di Katia Serra.

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Pubblicato in: Fiorentina

Interazioni del lettore

Commenti

  1. Andrea Bechi dice

    16/12 19:11 alle 19:11

    La sempre piu’ inutile terza maglia, voluta dai fornitori ma assolutamente senza alcun significato cromatico, porta pure sfortuna !
    Alessandria, Carpi, Spezia ai quarti….forse questa manifestazione e’ un po’ snobbata ? (e forse a torto).

  2. Enrico dice

    16/12 19:41 alle 19:41

    Quanto guadagna Baba?
    Va cacciato via al più presto. E Ilicić fuori dalle p. Come dico da poù di un anno.

  3. genny dice

    16/12 20:45 alle 20:45

    Io inveve di cacciare Babacar caccerei Sousa che lo ha distrutto facendolo marcire fra le riserve quando doveva essere il titolare del ruolo di centravanti quest’anno,poi le risate ce le facciamo se Suarez andra a giocare bene in una altra squadra e allora forse dobbiamo incominciare a chiederci se Sousa e’ un grande sllenatore se i centravanti se non hanno le caratteristiche di Kalinic sono da buttare o se i centrocampisti che non rientrano nelle sue idee di gioco lo sono altrettanto.

  4. pompeo dice

    16/12 21:36 alle 21:36

    Genny, cacciare Sousa, non starebbe male nella sezione “la sapete l’ultima” della settimana enigmistica
    dire poi che Babacar doveva essere il titolare centravanti al posto di Kalinic, non ha collocazione da nessuna parte
    Lo so, sono giorni difficili, lo sono anche per me, credimi
    io faccio, uno sforzo per non dire, e sopratutto non scrivere sciocchezze, aiuta credimi

  5. piero dice

    16/12 22:11 alle 22:11

    con Pompeo al 100%
    per ora c’è un solo allenatore che ha fatto meglio di Sousa, Mancini.
    il resto (con squadre più attrezzate della nostra) o sono pari o sono dietro.
    Tifiamo alla grande domenica, portiamo i ragazzi alla vittoria e poi una bella
    sosta per tutti.
    Forza Viola

  6. genny dice

    17/12 04:05 alle 04:05

    Caro Pompeo Babacar dovevav essere il titolare del ruolo prima che venisse Kalinic espressamente richiesto da Sousa su questo mi sembra che anche tu dovresti essere d’accordo e non e’ scritto da nessuna parte che un’attaccante che non ridponde alla tua idea del ruolo come lo e’ il croato debba marcire in panchina svilendolo,demoralizzandolo e svalutandolo completamente;poi se siamo allergici alla pelle nera questo e’ un’altro discorso; poi mi sembra perlomeno strano che un giocatore come Suarez che pur non essendo un campione ha comunque giocato 140 partite nell’A.M e 6 o 7 nella Spagna sia questo scarpone che stiamo ammirando e forse nel calcio non esiste solo il 4231 dove i centrocampisti che non rientrano nel modulo sono da buttare e dove i centravanti pur bravissimi come il senegalese ma non consoni alla tua idea del ruolo sono completamente emarginati,demoralizzati e svalutati.Tuttu questo pur considerando Sousa un ottimo allenatore di tre spanne superiore al predecessore.

  7. genny dice

    17/12 14:10 alle 14:10

    Su “firenze viola” Bucchioni scrive piu o meno le stesse cose che ho scritto pocanzi a proposito di una maggiore elasticita’ di Sousa nel disporre la squadra.

  8. Stefano Venturi dice

    17/12 21:40 alle 21:40

    Giocatori Vegetariani, Fiorentina in crisi!
    Sarebbe dovuto alla dieta il crollo fisico dei viola.
    Sembrerebbe infatti che gran parte della rosa sia Vegetariana o, in alcuni casi, come il portiere, Vegana.
    Pasqual avrebbe addirittura proposto alla società di tornare a chiamarsi Florentia Viola vista la troppa allusione del nome attuale alla famosa bistecca, da quì la decisione di togliergli la fascia di capitano, con ADV
    che avrebbe esclamato: “Siamo alla frutta!”.
    Paulo Sousa minaccia ritiro punitivo a Norcia durante le festività natalizie, interpellato Gaucci.

  9. Nome Andrea Bechi dice

    18/12 13:06 alle 13:06

    Vedo che stiamo andando verso i soliti commenti “io l’avevo detto” e “tizio e’ un fenomeno, caio una pippa”.
    Personalmente preferisco l’ironia di Stefano.
    D’altronde un periodo di crisi nell’arco della stagione e’ fisiologico, e quello attuale e’ decisamente vistoso.
    Il tipo di gioco sviluppato da Sousa, ma anche precedentemente da Montella, e’ decisamente dispendioso di energie. Appena rallentano le trame di gioco questo si fa prevedibile e una squadra arroccata in difesa ha buon gioco.
    Purtroppo la ristrettezza della rosa (giocatori di valore, s’intende, non Yakovienko e soci) ha acuito il calo fisico e mentale. Il portiere non e’ un fenomeno….e questo incide non poco.
    In ogni caso a inizio stagione non prevedevamo nemmeno le prestazioni notevoli che invece hanno comunque caratterizzato questa prima parte di campionato.
    L’impressione e’ che comunque negli ultimi anni il “gruppo” (allenatori/ giocatori) abbia avuto risvolti decisamente positivi, giocatori trasferitisi in altre e piu’ blasonate societa’ non e’ che stiano brillando, vedi Salah e Savic. Vediamo se un periodo di riposo e qualche innesto potranno riportare il livello di gioco ai ritmi di inizio stagione.
    Quindi poche “bubate” e un po’ piu’ di sostegno, please.

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