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Fiorentina – Borussia M. 2-4: io l’ho vista così (Flipper viola in tilt, game over… e non solo per la partita)

di Francesco Matteini | 23/02 23:45

Una farsa più che una tragedia. La Fiorentina mette in scena l’ennesima prestazione sconcertante. In casa, con tre gol di vantaggio (quello in Germania e i due al Franchi), riesce nell’impresa di resuscitare il Borussia che sembrava già cotto e mangiato.
Atto primo – I tedeschi pressano come matti ma la Dea Bendata mette una mano sul capo di Tatarusanu e il palo diventa il suo miglior alleato.
Atto secondo – I viola si scuotono: Berbardeschi inventa una percussione irresistibile e Kalinic fa il cecchino. Borja approfitta di uno svarione e infierisce sui tedeschi. Sembra fatta. Sembra…
Atto terzo – L’arbitro Dias apre uno spiraglio al Borussia inventandosi un rigore fantasioso.
Intervallo
Atto quarto – Il Borussia rientra in campo, la Fiorentina no. In 15 minuti i tedeschi mitragliano la porta viola indifesa. Tutti colpevoli di indolenza, distrazione, mollezza.
Atto quinto – Anche la Dea Bendata resta schifata e rivolge le sue attenzioni ai teutonici: stavolta vedere l’illusione spiaccicarsi sulla traversa tocca ai viola.
Atto sesto – Il flipper viola è ormai in tilt: game over (e non solo per la partita).
L’entusiasmo della tifoseria viola è un cumulo di macerie. La stagione, campionato e coppe, verso un finale da sbadiglio. Molti sono i colpevoli ma, temo, nessuno farà autocritica.

Tatarusanu 5 – Baciato dalla fortuna che manda sul palo una palla che lui aveva chiaramente battezzato fuori. Ha pesanti responsabilità sul secondo gol. Forse in ritardo sul terzo.

Sanchez 5 – Sbanda nei primi minuti poi si rimette in carreggiata, per poi riperdere il senso della posizione.

Astori 4 – Il suo avversario fa tripletta. Il fisico non basta.

Gonzalo 4 – Ormai di testa non prende più neanche il cappello. Chi gli salta accanto lo fa sempre indisturbato. C’era una volta un grande difensore.

Olivera 5 – Non sempre presente in fase di copertura. Sale con continuità ma non sforna cross memorabili.

Badelj 0 – Mai in partita. Abulico, scontato, svogliato, lento, non si prende mai la responsabilità della giocata. Ormai ogni partita è la fotocopia di quella precedente ma un po’ più sbiadita.

Vecino 2 – Prova qualche timido inserimento. Più spesso si accontenta di amministrare il pallone.

Chiesa 7 – Corre come un indiavolato, pressa “alla tedesca”, picchia e viene picchiato, non desiste mai. L’unico che non si arrende fino all’ultimo secondo.

Bernardeschi 6 – Trasforma un recupero a centrocampo in un’azione travolgente con assist per Kalinic: classe, potenza e precisione. Non contrasta con la necessaria decisione Stindl sul secondo gol, poi calo e sostituzione.

Borja Valero 6,5 – Gioca a ridosso di Kalinic e lo “brucia” nell’avventarsi sulla palla ciccata da Vestergaard. L’unico del centrocampo che mette qualche idea in campo.

Kalinic 6 – Segna e combatte. Uno, due, tre difensori addosso ma esce quasi sempre lui con la palla al piede. Quando la squadra evapora, anche lui esce di scena.

Ilicic 6,5 – Inaspettatamente voglioso e pimpante prova a riaccendere il motore viola che però resta ingolfato.

Babacar 5 – Controlli di palla da oratorio e niente più.

Paulo Sousa 0 – La squadra avanti di tre reti non conserva il risultato. Nell’intervallo anziché catechizzare i giocatori, li spenge. Quattro gol su palle inattive, alla faccia della preparazione della gara e degli schemi. I cambi peggiorano la situazione. Consueta cascata di cazzate nel commento del dopo partita. Le dimissioni sarebbero un atto di dignità.

Arbitro Dias  & C. 4 – Non vede un fallo di mano netto in area di un difensore del Borussia, si immagina un fallo inesistente per il rigore contro i viola, sorvola sulla tirata di maglia a Chiesa in area tedesca. Altre palesi “distrazioni”.

Commento Sky Gentile-Ambrosini 5 – Uno troppo verboso, sciorina in continuazione numeri e statistiche ad interesse zero; l’altro non risparmia il solito veleno.

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Pubblicato in : FiorentinaTag: #fiorentinaborussia #fiorentina

Info Francesco Matteini

Giornalista professionista, è stato capocronista e responsabile della redazione sportiva del quotidiano La Nazione e caporedattore del Corriere Fiorentino, inserto fiorentino del Corriere della Sera. Collaboratore de La Stampa e del Sole 24 ore, opinionista in trasmissioni radiofoniche sportive locali, è editorialista di Fiorentinanews.com

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Interazioni del lettore

Commenti

  1. Stefano Venturi

    24/02 00:04 alle 00:04

    Concordo pienamente sulle dimissioni di Sousa, meno sullo 0 dato a Badelj non mi è sembrato peggio di altri…………
    Della Valle ad un bivio o rilanciano o lasciano.

  2. Paolo

    24/02 00:18 alle 00:18

    difesa imbarazzante….su calcio d’angolo,quando vanno 2 attaccanti a calciare, devono andare 2 difensori..invece noi mandiamo solo 1 giocatore,e li nasce il gol.. roba da dilettanti..
    Sousa deve esser cacciato…ma anche i Della Valle dovrebbero essere cacciati, non si possono fare 3/4 campagne acquisti con saldo attivo come fanno loro!! se non vogliono spendere, lascino il calcio,non fa per loro!

  3. piero

    24/02 00:27 alle 00:27

    Sanchez sta ancora cercando di trovarla la posizione 2
    Olivera mai presente in copertura 2
    Va bene che bisogna dar fiducia ai giovani ma 7 a Chiesa è esagerato, ogni tanto passi quel pallone 5
    Ambrosini da 0 però gli do 10 perchè mi ha dato l’ultima spinta a disdire Sky
    Badelj non ti piace ma è l’unico che a centrocampo ha provato ad arginare i tedeschi 5
    Sousa 0 da dividere con la proprietà e con il meraviglioso D.S che anche a gennaio non è riuscito a trovare un difensore, oltre ad averci portato dei giocatori non degni di Firenze.
    A proposito 0 lo da anche a quei tifosi che non vogliono Tomovic in campo

  4. bruno56

    24/02 00:42 alle 00:42

    Abbiamo toccato il fondo.la prima responsabile é la proprietà.Pur di risparmiare sul monte ingaggi,ha confermato un allenatore demotivato e senza idee (stasera non ha neppure effettuato la terza sostituzione
    ) trasformando la squadra sempre più in un armata Brancaleone
    Il Borussia da quando ha cambiato allenatore ha raddrizzato la stagione.che fino a poco tempo fa era deficitaria come la nostra.Sentire anche dopo l’umiliazione di stasera,dire da Corvino che Sousa non si tocca,dimostra chiaramente che anche lui si è allineato al grigiore generale;altro che corvinate
    Inutile illuderci.Senza l’Europa,se ne andranno via tutti.Come si può pensare che giovani di prospettiva come Bernardeschi e Chiesa accettino di legarsi alla viola.Non e più tempo di bandiere alla Antognoni.

  5. Pompeo

    24/02 09:13 alle 09:13

    Datemi retta
    Meglio così, adesso tutte le parti in causa, società, allenatore, giocatori, direttore generale, (per me il primo responsabile) hanno di fronte il risultato del loro lavoro
    Un fallimento senza se e senza ma
    Ci sarebbero un milione di cose da dire, sulle scelte della società, sulla gestione del mercato e sulla squadra, sulla scelleratezza di Sousa, sulla pochezza di molti giocatori, e così via, sono tutte cose già dette
    Il mio auspicio è che i DV vendano, non hanno più voglia ne interesse, in caso contrario che abbiano uno scatto d’orgoglio e riformino la società, a cominciare dai quadri dirigenziali, per costruire finalmente un progetto moderno dinamico, magari non vincente, (li servono tonnellate di milioni) ma dignitoso e divertente si
    La mia sensazione è che non si arriverà a nulla come le stantie parole del Patron che anche ieri ha perso un’occasione per stare zitto

    • piero

      24/02 09:57 alle 09:57

      Grandissimo Pompeo

    • Daniele

      25/02 23:11 alle 23:11

      sono d’accordo! è quello che ho pensato anch’io!

  6. Deo

    24/02 10:31 alle 10:31

    Questo risultato mette fine a chi ha difeso una proprieta’ che per i suoi motivi ha mollato la Fiore da anni e che ha reso questa squadra inguardabile,vero tiro a segno x gli avversari.Ora va fatto il punto della situazione e che ognuno a secondo della propria carica si prenda le sue responsabilita’ e ne faccia seguire gli atti atti dovuti.Nel caso facciano finta di niente ,sta ai tifosi di metterli con le spalle al muro

  7. alfredo 49

    24/02 13:59 alle 13:59

    ora aspetto con curiosità i commenti dei giornalai Cellini e Calamai.i giovani della viola che loro incensano a dismisura cosa hanno vintonelle categorie giovani.non mi risulta vittorie.allora facciamola finita di considerli grandi giocatori fa bene della valle a venderli.

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