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Commento e pagelle di Francesco Matteini

Fiorentina-Venezia 0-0: io l’ho vista così (Partita storica per due motivi, ma non per il risultato)

Commento e pagelle di Francesco Matteini

di Francesco Matteini | 25/08 22:34

Una partita che entrerà nella storia della Fiorentina. La prima in campionato con mezzo Franchi trasformato in cantiere, con lo sfondo delle ruspe, con la Fiesole che urla da destra (per chi sta in tribuna stampa) anziché da… Fiesole.

Una partita che segna anche una svolta nel rapporto tra proprietà e tifoseria. La prima vera palese contestazione dell’era Commisso. Striscione “La vostra ambizione è vendere la nostra passione?” e torna improvvisamente di moda il refrain “bisogna spendere”. Ora manca solo l’“Oeo” che accompagnò la fine ciclo dei Della Valle. Non sono mancate le invettive contro la Juve e la chiamata in causa della mamma di Nico, neobianconero. A fine gara ce n’è anche per la squadra invitata a mostrate gli attributi.

Vendere Gonzalez alla Juventus sarà anche una grande operazione economica, così come lo sono state le cessioni di Chiesa e Vlahovic. Ma il calcio non è solo numeri, bilanci e business. C’è la coerenza e ci sono i principi ai quali i tifosi tengono. Inutile fare spallucce. Il calcio (ancora) vive sulla passione e sull’orgoglio. A Firenze più che altrove.

In campo, nonostante i riflettori, per la Fiorentina c’è il buio pesto. La squadra si muove a tentoni. Si assiste ad un gioco cianfrusaglia, ognuno mette del suo, soprattutto gli errori, senza riuscire neanche ad immaginare cosa vorrebbe l’allenatore.

Terracciano – 6 – Mette i pugni su due conclusioni insidiose, Spara in fallo laterale qualche rinvio sotto pressione.

Comuzzo – 5,5 – Non concede spazi agli avversari ma i rilanci sono spesso a casaccio.

Ranieri – 6 – Guida la difesa con attenzione. Pochi pericoli in giro, non perde la concentrazione.

Biraghi – 5,5 – Copre il settore di competenza senza patemi. Calci piazzati, stavolta, senza storia.

Dodo – 6 – Si lancia in affondi a tutta birra e tentativi di pressing in solitario. Più fumo che arrosto.

Richardson – 6 – Esordio con prestazione ordinata. Ha l’occasione di sparare di destro ma perde l’attimo passandosela sul sinistro. Leve lunghe ma equilibrio stabile.

Amrabat – 5,5 – Torna a sradicare qualche pallone dai piedi avversari ma la costruzione del gioco langue.

Parisi – 6 – Due o tre discese che ti fanno alzare in piedi, speranzoso… ma poi si torna a sedere.

Barak – 4 – La brutta copia di sé stesso, che già non è gran che. Lento e impacciato.

Kouame – 5 – Una bella rovesciata in un mare di contrasti qualcuno vinto, parecchi persi. A disagio nel controllo del pallone.

Kean – 5,5 – Idzes lo francobolla peggio di uno stalker di cui non riesce a liberarsi. Innumerevoli corpo a corpo più da wrestling che da calcio. Riesce a guardare in faccia il portiere avversario solo una volta.

Colpani – 3 – Entra al posto di Barak e riesce nell’impresa di farlo rimpiagere. Fuori tempo, fuori schema, fuori condizione.

Sottil – 5 – Mai incisivo.

Beltran – Sv

Quarta – Sv

Mandragora – Sv

Allenatore: Palladino – 4 – La scelta di Barak attaccante equivale a far giocare la Fiorentina in dieci. I cambi peggiorano la situazione. La squadra appare moscia, lenta e in confusione nonostante un avversario davvero modesto.

Arbitro Sozza – 7 – Zero difficoltà, zero errori. Var Serra/Massa – Sv

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Pubblicato in : FiorentinaTag: #fiorentina #acffiorentina, #pagelle

Info Francesco Matteini

Giornalista professionista, è stato capocronista e responsabile della redazione sportiva del quotidiano La Nazione e caporedattore del Corriere Fiorentino, inserto fiorentino del Corriere della Sera. Collaboratore de La Stampa e del Sole 24 ore, opinionista in trasmissioni radiofoniche sportive locali, è editorialista di Fiorentinanews.com

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Interazioni del lettore

Commenti

  1. Alessandro Masangui

    25/08 22:45 alle 22:45

    il senza voto lo avrei dato anche a Sottil..non capisco perché gli altri subentrati insieme a lui Senza voto a lui voto e giudizio…boh

    • Francesco Matteini

      25/08 23:01 alle 23:01

      Sottil ha inciso così poco che ti è sembrato entrare al 78′ come gli altri tre, invece è entrato in campo 10 minuti prima, quindi ha giocato, si fa per dire, 22 minuti più recupero, quasi mezz’ora.

    • Bydis

      26/08 15:01 alle 15:01

      Non sono d’accordo con alcuna delle valutazioni, tranne quella di Barak

  2. andrea bechi

    25/08 23:44 alle 23:44

    Parafrasando Gaber “un’idea, un concetto un’idea…se potessi mangiare un’idea avrei fatto…..” uno schema di calcio decente !
    Evidentemente non e’ un’idea ma una certezza (e si sapeva gia’) che Amrabat non puo’ essere il centrocampista di impostazione, se poi Colpani e’ in queste condizioni…..annamo bbene !
    La prestazione odierna ha fatto perdere anche quello che sembrava aver intravisto di buono a Parma.
    Sembrano tutti “imballati”, speriamo che la preparazione fatta sia stata mirata a tempi medio lunghi (e neanche tanto).
    Osservazione tecnica: ma il settore interposto tra Ferrovia e tifosi ospiti non potrebbe essere ridotto (come visto in altri stadi) ?

  3. Marco Barontini

    26/08 00:20 alle 00:20

    Colpani è uno scheletro pronto per Halloween. È stato il giocatore più sostituito di tutta la Serie A l’anno passato. 16 milioni per un grissino sono una cosa ridicola!

    • Enzo gesi

      26/08 11:22 alle 11:22

      Colpani nel girone di ritorno ha fatto un gol o due e prestazioni al livello di ieri. Nel giorno di andata era andato molto meglio. Per lui avrà garantito Palladino, io non l’ avrei preso.
      Circa le vendite si gobbi bisogna considerare il potere ricattatorio che è stato concesso ai giocatori e il fatto che la cifra ottenuta è stata considerata soddisfacente. Sono state operazioni obbligate non scelte compiacenti. Curiosamente i tifosi gobbi sono incazzati neri per aver dato tutti questi soldi alla fiorentina per giocatori mediocri o peggio. Quindi se i gobbi sono arrabbiati noi dovremmo essere contenti per aver rifilato un pacco ai pregiudicati. Il vero problema non è a chi si è venduto ma con chi li abbiamo rimpiazzati.

  4. andrea bechi

    26/08 09:38 alle 09:38

    Aggiungo una considerazione sulle dichiarazioni di Palladino. Anche qui sembrava che il “ragazzo” avesse una “onesta’ intellettuale” piu’ elevata del suo predessore……ma ieri ha prontamente ripreso la via delle dichiarazioni banali e senza senso.

  5. pompeo

    26/08 14:37 alle 14:37

    In realtà Matteini abbiamo giocato in nove, perchè la nostra linea difensiva con tre difensori bloccati (tutti scarsissimi) contro una sola punta del Venezia, ha regalato un altro giocatore al Venezia (Comuzzo)
    Per quale motivo non ha giocato Quarta?
    Data la prestazione di ieri, sono veramente curioso di vedere chi comprano in cinque giorni (ammesso che comprino qualcuno perchè dare avere soldi ce ne sono pochi pochi)
    Per far salire di livello questa squadra servirebbero Vierchowod Lampard e Robben (nei loro cenci) no Kostic, spero sia chiaro questo ai nostri eroi, ma soprattutto sia chiaro a Commisso
    A proposito di Commisso, cosa se la tiene a fare la Fiorentina? Che soddisfazioni gli può dare una gestione di questo genere?

    • Gaetano

      26/08 17:03 alle 17:03

      Comisso vuole spolpare l’osso la carne se l’è già mangiata,poi la cederà la Fiorentina chiedendo l’impossibile ,questo è il problema

  6. Francesco Maggi

    26/08 15:07 alle 15:07

    M i sembra quasi inutile sprecare un commento per questa squadra di “BOLLITI” prima ancora di entrare in campo. Mancano idee e schemi di gioco per cui tutti giocano “alla viva il parroco” sperando capiti l’occasione favorevole . Come al solito, come negli anni precedenti ogni tanto si lanciava l’idea di qualche nuovo giocatore ma erano solo fuochi di paglia per dare l’impressione che ci si stava lavorando per impostare l’idea di una squadra. Manca almeno un giocatore per ogni reparto, si è venduto e sono stati acquistati dei fantasmi inutili. Cosa si vuol pretendere, senza idee, di risolvere la situazione nell’ultima settimana di mercato????

  7. Francesco

    26/08 15:08 alle 15:08

    M i sembra quasi inutile sprecare un commento per questa squadra di “BOLLITI” prima ancora di entrare in campo. Mancano idee e schemi di gioco per cui tutti giocano “alla viva il parroco” sperando capiti l’occasione favorevole . Come al solito, come negli anni precedenti ogni tanto si lanciava l’idea di qualche nuovo giocatore ma erano solo fuochi di paglia per dare l’impressione che ci si stava lavorando per impostare l’idea di una squadra. Manca almeno un giocatore per ogni reparto, si è venduto e sono stati acquistati dei fantasmi inutili. Cosa si vuol pretendere, senza idee, di risolvere la situazione nell’ultima settimana di mercato????

  8. Gaetancarlo

    26/08 15:21 alle 15:21

    Harpagon, in arte Commisso, personificazione dell’avaro integrale, a quasi 3/4 di secolo di età, non solo è geloso di quello che ha, ma cupido di accrescerlo, spero che al più presto ci faccia un grosso regalo: venda la viola e….quickly return to the USA forever.

    • Gaetano

      26/08 17:06 alle 17:06

      Comisso vuole spolpare l’osso la carne se l’è già mangiata,poi la cederà la Fiorentina chiedendo l’impossibile ,questo è il problema

  9. Nicola Fabozio

    01/09 09:40 alle 09:40

    Comunque sia – viva sampre la VIOLA –

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