Continua a crescere il consumo di suolo in Italia. Il cemento avanza e non fa prigionieri. L’Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale) ha recentemente presentato il rapporto 2015. In Italia il 5,83% del suolo è direttamente impermeabilizzato (un incremento del 158% rispetto agli anni Cinquanta). In Toscana il dato è del 5%, nella provincia di Firenze del 5,9%.
E a Bagno a Ripoli? Nel nostro comune la percentuale di suolo cementificato raggiunge il 7,3% (pari a 544 ettari). Ma ora dovrebbe fermarsi se l’amministrazione comunale manterrà l’impegno dei volumi zero (anche se alcune edificazioni previste a suo tempo potrebbero ancora nascere). Qui di seguito riporto la percentuale di suolo consumato nei comuni dell’hinterland fiorentino e in quelli che confinano con Bagno a Ripoli.
| Comune | Percentuale suolo consumato | 
| Bagno a Ripoli | 7,3 | 
| Calenzano | 8,6 | 
| Campi | 27,0 | 
| Fiesole | 6,7 | 
| Firenze | 35,2 | 
| Greve in Chianti | 3,2 | 
| Impruneta | 6,8 | 
| Lastra a Signa | 9,1 | 
| Pontassieve | 3,9 | 
| Rignano sull’Arno | 4,9 | 
| San Casciano | 4,8 | 
| Scandicci | 12,5 | 
| Sesto | 16,4 | 
| Signa | 18,6 | 
Per curiosità: il comune toscano più cementificato è Forte dei Marmi (36,7%), mentre quello che ha usato meno il proprio territorio è Sillano (Lucca) con l’1%.

Non credo le percentuali si riferiscano al ” cementificato” ma all’ urbanizzato, comprendendo l’autostrade, le scuole, gli ospedali ecc. Dove posso controllare se è cosi? Quale la fonte? Grazie
Certo Pierluigi, come ho scritto il dato si riferisce al terreno “impermeabilizzato”, quindi anche quello usato per strade e edifici pubblici. Comunque se ti interessa l’intero rapporto, lo puoi trovare qui: http://www.ediliziaeterritorio.ilsole24ore.com/art/infrastrutture24/2015-05-06/ispra-cemento-cancella-costa-155417.php?uuid=Abk2SKwL
Grazie Francesco, erano appunto i dati che conoscevo sul territorio impermeabilizzato (il 40% del quale a causa delle strade e similari). Non per colpa tua ma anche in questo rapporto si mescolano termini, confondendoli e sivrapponendoli, tra impermeabilizzato ( anche una scuola, un ospedale, un parcheggio asfaltato, ecc lo fanno) con la cementificazione percepita come costruzione di case, capannoni ecc. I dati forniti dal piano conoscitivo propedeutico alla stesura del PS indicano un virtuosismo, da un punto di vista di costruzioni, eccellente parametrato con i comuni limitrofi che certo non possiamo dire saccheggiati. Potremmo riaprire una discussione già ampiamente condivisa in incontri pubblici o semplicemente rileggere gli atti o sentire chi ha partecipato. Poi possiamo fare ancora meglio e in quella direzione ci muoviamo, dire che Bagno è cementificato è altro. Grazie comunque per l’opportunità di dire due cose in merito