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Lecce-Fiorentina 1-3: io l’ho vista così (A lezione dal professor Ribery) Videopagelle

di Francesco Matteini | 16/07 01:12
Iachini si riprende il cappellino che Cutrone gli aveva soffiato dopo il gol (foto Galassi)

Ci eravamo lasciati con Chiesa-Cutrone gol. Abbiamo ricominciato con Cutrone-Chiesa gol. Vinta, anzi, stravinta la “partita della vita” come qualche esagerato aveva definito la sfida col Lecce. Risultato mai in discussione. Salvezza raggiunta. Ora si può iniziare a programmare il futuro, a cominciare dal prossimo allenatore, il primo che sarà scelto da Commisso senza condizionamenti di genere. Sì, perché il buon Iachini, a cui tutti vogliamo bene, non può essere la scintilla per lanciare la squadra nell’alta classifica come è stato promesso. Oggi, dopo non so quante partite, ha messo finalmente Chiesa in fascia e abbiamo ritrovato il giocatore esplosivo, capace di assist, gol e senza ditini da sventolare. Era così difficile questa mossa? Ennesima conferma della classe di Ribery: calcisticamente un gigante attorniato da lillipuziani.

Il dettaglio nelle mie video-pagelle.

 

 

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Pubblicato in : FiorentinaTag: #fiorentina #acffiorentina, #leccefiorentina #pagelle

Info Francesco Matteini

Giornalista professionista, è stato capocronista e responsabile della redazione sportiva del quotidiano La Nazione e caporedattore del Corriere Fiorentino, inserto fiorentino del Corriere della Sera. Collaboratore de La Stampa e del Sole 24 ore, opinionista in trasmissioni radiofoniche sportive locali, è editorialista di Fiorentinanews.com

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Interazioni del lettore

Commenti

  1. Alessandro

    16/07 01:32 alle 01:32

    Lascia Sottil alla panchina, quando invece poteva dare il meglio..con quelle praterie…Iachini.. brucia un patrimonio…voto 4..con questo Lecce segnavo anche io.

    • Marco Barontini

      16/07 01:44 alle 01:44

      Bravo Alessandro. Adesso che la salvezza è raggiunta, Sottil dovrebbe essere titolare per le finali cinque partite. Se Iachini non è d’accordo, sta a Rocco a farcelo capire. Il tridente di Chiesa-Vlahovic- Sottil!

    • Mario

      16/07 03:22 alle 03:22

      Ma non dire kgate che sotil pensava di essere già qualcuno facendo parte della prima squadra. Avrebbe dovuto essere più umile e fare un ano di gaveta in serie b , titolare , poi poteva ritornare e pretendere. E un pesce fuori dal acqua ogni volta che gioca. Non riesce mai collocarsi una posizione nel campo.

    • Marco 1971 - Venezia

      16/07 11:06 alle 11:06

      Si guarda il gruppo, mai il singolo, a meno che non sia un certo Ribery.
      Figuriamoci se si parla di Sottil… cosa abbia fatto per meritare queste lodi che si leggono ogni tanto in giro è una cosa che sapete solo voi.
      Quel poco che ha giocato io l’ho visto avulso, innamorato della palla, incapace di saltare l’uomo o concludere: in una parola acerbo.

      Che poi abbiano sbagliato a tenerlo invece di mandarlo in prestito è un altro discorso, ma sentire che Iachini ha sbagliato a non farlo giocare in una partita chiave come quella di ieri mi pare fuoriluogo.
      Ieri Iachini non ne ha sbagliato neanche una.
      Vedremo nelle prossime che saranno amichevoli, ma il ragazzo deve darsi una bella svegliata.

  2. Alessio

    16/07 01:35 alle 01:35

    Ricordiamoci che giocavamo contro il Lecce.
    Primo tempo discreto, considerata la pochezza del nostro avversario, che comunque ha creato qualche problemino alla ns difesa, non certo brillante. Bei goal, niente da dire.
    Secondo tempo, bruttino, giocato per difendere il risultato, e poco più.
    Migliori in campo, Ribery, Chiesa e Cutrone, nel primo tempo.
    Nel secondo si conferma solo Ribery; modesti gli altri.
    3 punti che ci fanno senz’altro respirare. Le conferme dovranno però venire nelle prossime partite.

    • Marco 1971 - Venezia

      16/07 11:13 alle 11:13

      Giocavi contro il Lecce, squadra che ti aveva battuto all’andata e si giocava tutto, la Lazio ha finito la sua stagione qui pochi giorni fa…. ti pare poco?
      avevi giocato pure con Cagliari, Sassuolo, Parma, Brescia… faticando parecchio, non segnando mai se non su rigore.
      Costa tanto dire che. ieri hanno giocato e vinto bene?…

      – “Primo tempo discreto”…?…. primo tempo chiuso sul 3-0 con un rigore sbagliato… partita in cassaforte.
      – “ha creato qualche problemino alla ns difesa”.. che partita hai visto??… ma l’hai vista, soprattutto?…. se non era per quella cappellata di Caceres non avevano mai tirato in porta… cosa vuoi di più?…
      – “Le conferme dovranno però venire nelle prossime partite.”… ma per favore…. cosa vuoi vedere dopo 33 giornate, visto che le prossime saranno praticamente amichevoli?…

  3. Marco Baronti

    16/07 09:29 alle 09:29

    Pronti via e la Viola sembra un fulmine di guerra di fronte ad un Lecce molle come mai; tutti concentrati e rapidi, a partire da Chiesa. Non c’è proprio partita, poteva finire anche 8 a zero

    Terracciano: 6,5. Abbastanza ingiudicabile, emana sicurezza
    Milenkovic: 6,5. Ringhia e svetta, in alto comanda lui, neanche saltano gli altri
    Pezzella: 6. Non sta bene, si vede, ma i Leccesi manco se ne accorgono
    (dal 46′ Ceccherini: 6,5. Sempre lui, garantisce legna(te) quanto basta)
    Caceres: 6. Non prende l’insufficienza per i meriti degli altri, post-Covid sembra a volte già in vacanza
    Chiesa: 8. Non era quindi fuori forma, casomai fuori ruolo e testa. Fa tutto bene anzi benissimo
    (dal 65′ Venuti: 6. Troppa foga, ma meglio troppa che poca).
    Ghezzal: 7,5. Chapeau alla classe, qualità e quantità
    Pulgar: 6. Stavolta non ha fatto male col pallone in movimento, i problemi sono nati a palla ferma (rigore e calci da fermo), un disastro
    Duncan: 7,5. Una forza della natura, il glutine nero del centrocampo viola
    (dal 69′ Castrovilli: 6. Evanescente e frizzante come un’acqua gassata fresca d’estate).
    Lirola: 6,5. Bene bene a tratti, non fa danni
    Ribery: 7,5. Il voto sarebbe 12 se non si chiamasse Ribery, per lui bisogna cambiare il sistema di riferimento, che Dio ce lo conservi
    (dall’82’ Agudelo: sv).
    Cutrone: 7,5. Toh! un centravanti che fa il centravanti bene + un’ala devastante (Chiesa) e un trequartista di classe mondiale (Ribery) e arrivano 3 gol + 1 rigore + mille palle gol: a volte il calcio è più semplice di quello che appare
    (dal 65′ Vlahovic: 6. Anche lui prende 6 per merito degli altri).
    All. Iachini: 7,5. Cura gerovital o Lecce più morto che vivo? Intanto mette i giocatori nel posto loro e fa giocare i più in forma ed esperti, non è poco

  4. Marco 1971 - Venezia

    16/07 11:35 alle 11:35

    Per quel che vale, facciamo per un attimo un calcolo teorico.

    Nonostante l’annata a dir poco tribolata, sarebbe bastato che la squadra avesse vinto in casa con ultime della classifica (Brescia, Genoa, Lecce) e avrebbe ben 7 punti in più.
    Non era una prospettiva fuori dal mondo, erano partite assolutamente abbordabili… e invece.

    Aggiungiamo almeno 3 furti epocali, alla prima col Napoli (tuffo di Mertens), con la Lazio (tuffo di Caicedo) e col Verona (mani di Pessina), sarebbero altri 4 punti in più….

    Senza contare tutte le altre, i pali, le rimonte, Ribery fuori 6 mesi e altri furti vari, anche senza gioco se solo queste 6 partite fossero andate in altra direzione, avresti 50 punti a 5 dalla fine…. a -3 dal Napoli e Milan, il “grande Milan” che si gioca le coppe…

    A volte basta poco… vedi la Juve a cui hanno ovviamente fatto pareggiare con l’Atalanta lo scontro diretto, altrimenti a quest’ora l’Atalanta sarebbe a -4 e vorrei vedere se lo scudetto sarebbe così scontato.

  5. Belvaromana57

    16/07 14:42 alle 14:42

    Certo che Chiesa ha beneficiato del ritorno nel ruolo naturale. Ma non basta a spiegare il fatto che fino a l’altro ieri faceva errori banali e col Lecce ha confezionato un lancio di 25 metri a girare perfettamente calibrato che ha mandato in tilt due difensori avversari. C’è stato un problema di motivazioni. Ieri le motivazioni c’erano e si è visto

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