Avete visto in azione il nuovo impianto di irrigazione del Franchi? Uno spettacolo. Gli irrigatori in funzione sembrano altrettante ballerine del Bolshoi: non innaffiano, danzano. Il ventaglio d’acqua nebulizzata e perfettamente uniforme. Il movimento lento e sinuoso ora in senso orario, ora in senso inverso. Appaiono e scompaiono senza lasciare traccia, neanche il mago Silvan. Se esistesse il campionato degli irrigatori, quelli del Franchi vincerebbero lo scudetto a mani basse. La voglia di mostrare il nuovo marchingegno, nonostante che il campo di acqua ne avesse presa fin troppa la sera prima, deve essere stata forte in Fiorentina. Così a pochi minuti dall’inizio della gara col Barcellona ecco spuntare dal nulle cinque irrigatori sulla parte di campo sotto la Maratona. Poi è stato il turno dei cinque centrali. Infine si sono esibiti i cinque sotto la tribuna. In tutto sono 36, ma lo spettacolo si è limitato ad un assaggio davanti a 30mila tifosi. Più che per Gomez.
Nel campionato degli irrigatori non avremmo rivali
per correttezza vorrei aggiungere che l’ imput di annaffiare il campo l’ha dato proprio Paulo Sosa in persona dopo aver calciato il pallone sul campo..come del resto faceva lo stesso Montella l’anno scorso.
Noto ultimamente da parte sua signor Matteini,la voglia di polemizzare anche se ironicamente, su tutto quello che fa la società..
Suvvia Rossano, come si fa a definire polemico un articolo del genere. Un sorriso ogni tanto concediamocelo, no? Per altre occasioni, ha ragione, sono stato spesso polemico, ma è la società che, come si usa dire a Firenze, te le leva di mano.