Il mio articolo su Fiorentinanews
Non chiedetemi di stare con i piedi per terra. E’ una frase fatta, anche un po’ logora, che ripetono a pappagallo tutti quelli che ottengono un bel risultato. La Fiorentina è prima in classifica dopo oltre tre lustri, il campionato non presenta pretendenti annunciate al titolo, l’unica squadra che sembrava aver preso il largo l’abbiamo surclassata a casa sua, perché mai dovremmo stare con i piedi per terra? Vola Viola vola. E con te i tifosi che possono sognare un campionato anomalo, di quelli che da tanti, troppi, anni non capitano più…
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Se al calcio togliamo il potere di farci sognare, che senso ha?
Saappiamo che non durerà, ma finchè siamo lassù, godiamocela fino in fondo!!! Affrontando partita dopo partita come fosse una finale… Senza far drammi al primo scivolone, ma per una volta divertiamoci a sognare!
Francesco sono con te ,sono stato fiduciodo gia dall’estate e continuo ad esserlo;dobbiamo solo resistere fino al mercato di gennaio per rimpolpare la rosa e possiamo ambire allo scudetto e se ambiscono a Milano con quell’armata brancaleone dell’Inter lo possiamo fare tranwuillamente anche noi.
sono d’ accordissimo sul sognare!!!!
Non costa niente e ci fa stare bene!!!!
Mi rivolgo però a tutti quelli che sono troppo umorali, che oggi sognano lo scudetto e poi alla prima sconfitta sparano a zero su tutto e tutti!!!
EQUILIBRIO!!!!! ci vuole equilibrio!!!
Io ero a Milano ed è stata una serata fantastica che mi ha ripagato del sacrificio fatto ma adesso pur guardando e riguardando la classifica con una soddisfazione inaspettata preferisco non fare voli troppo alti…non vorrei farmi male se poi casco giù!!!!
Morale: sognare è bene ma non abbattersi se poi ci svegliamo e quello che abbiamo vissuto è stato solo un sogno!!!!
FORZA VIOLA!!!!! grazie ragazzi!!!!
Vada per il sogno. Ma non esageriamo. Diciamo un’altra cosa: che se si tiene duro le prossime due partite (ATA, NAP) si entra in una situazione per la quale la spinta a tener duro ci farà fare un campionato di alta classifica. Se. Già l’Atalanta la vedo come ostacolo duro (in casa). Vista a Empoli, vista con la Samp. Buoni in difesa, fortuna che segnano poco. Ma non sarà passeggiata. Col Napoli poi la seconda cartina di tornasole. Credetemi (ma sfondo porta aperta) è molto meglio dell’Inter. Molto. Anche se son partiti piano. In conclusione: con tre punti a partita si sale e si scende velocemente. Ricordiamoci che non c’è sistema più sicuro per restarci male e restare delusi che illudersi. Insomma: sognamo cum juicio. Se la gasatura dura un altro mesetto… allora sì potremo coltivare speranzielle… Ma meglio nascoste.