
Male, male, male e ancora male. La Fiorentina non risce a vincere neanche contro una neopromossa che non respirava aria di Serie A da 35 anni. Squadra molle, che subisce l’aggressività del Pisa. Senza un centrocampisca capace di avere un’idea diversa dal passaggio al compagno accanto e trasforma il carneade Akinsanmiro nel nuovo Anguissa. Difensori distratti. Attaccanti (Kean) che non seguono i movimenti della difesa avversaria e restano costantemente in fuorigioco. Tiri blandi o alle stelle. Allenatore in tilt che, si capisce, non sa più che pesci prendere e sfrutta solo tre delle cinque sostituzioni a disposizione.
Meno male che la Dea Fortuna è stata dalla nostra: le conclusioni di Nzola (ci mancava solo segnasse lui) e Cuadrado si spegono sul palo; il gol di Meister viene cancellato da uno sfioro di mano mentre la mano di Pongracic viene considerata in posizione congrua al movimento. Tutto nelle regole che, tuttavia, vanno interpretate. Stavolta ci è andata bene.
De Gea – 6 – Impegnato poco, fortunato molto.
Dodo – 3 – Subisce due tunnel umilianti, non fornisce palle giocabili alle punte, un campionario di passaggi azzardati o fuori misura. Lo scherza anche l'”anziano” Cuadrado che per un pelo, anzi, un palo, non segna..
Pngracic – 5,5 – Incertezze preoccupanti e grande nervosismo. Richia il rigore per un tocco di mano.
Marì – 5,5 – Talvolta si salva spazzando in stile oratorio. Troppo spesso in difficoltà o disattento.
Ranieri – 5,5 – Concede a Nzola il colpo di testa che, fortunatamente, sbatte sulla traversa.
Gosens – 6 – Duello da uomini rudi con Tourè. Ci mette la testa, nel vero senso della parola.
Mandragora – 6 – Più utile nel coprire le falle della difesa che in costruzione.
Nicolussi Caviglia – 4 – Perde tanti palloni, troppi. Poco reattivo. Non costruisce gioco.
Fazzini – 5,5 – Non sempre nel cuore dell’azione, ma quando vi entra almeno lo fa battere. Vistoso calo dnel secondo tempo.
Gudmundsson – 3 – Prossimo protagonista della trasmissione “Chi l’ha visto?”. Inesistente.
Kean – 4 – Mira ancora da rivedere. Sul finale, ciabatta altissimo un pallone che a Camp Darby hanno scambiato per un drone. Pigro nei rientri segna due gol in chiaro fuorigioco. Troppo nervoso, prende una inutile ammonizione.
Piccoli – 4 – Mi comunicano che i protagonisti di “Chi l’ha visto?” saranno due.
Dzeko – 6 – Suo l’unico tiro (ribattuto) che, forse, avrebbe potuto avere buon esito.
Sohm – Sv
Allenatore: Pioli – 3 – E’ così sfiduciato e senza idee che rinuncia a due cambi. Termometro di una catalessi calcistica preoccupante e di una rosa senza valide alternative, evidentemente.
Arbitro Manganiello – 5 – Valutazioni non omogenee sulle trattenute. Valutazione su alcuni falli che non convice. Var Pezzuto/Maresca – 7 – Colgono il tocco di mano di Meister.
Telecronaca Dazn Iori/Hernanes – 7
Dodo spero che a gennaio vada via, inesistente,Shom scarso,e Gudmosson non si può vedere
lotteremo per Salvarci.
oggi il Pisa doveva vincere
un palo una traversa un goal regolare annullato un rigore netto non dato, se ci sono stati dei progressi da un punto di vista di fortuna abbiamo fatto passi da gigante
Non so come se ne possa uscire
bisogna arrendersi all’evidenza che siamo una squadra di terza fascia 10 – 14 posto.
Gud aspettiamo la fine del processo, ma se non migliora neppure allora, sempre che confermino l’assoluzione, da rimandare in Islanda.
Comuzzo cosa ha fatto, per non giocare in questa difesa?
Fazzini da sufficienza, almeno ci prova
Pioli mi sembra un remake del secondo Prandelli: troppo attaccato alla città, non è lucido nelle scelte
Sono assolutamente d’accordo riguardo Pioli, non sono un fan dei cavalli di ritorno, anche se penso abbia le capacità per tirarci fuori da questa situazione!!!
La Fiorentina è come Firenze: gestita male!
Se ieri sera uno ha guardato Milan-Napoli dopo aver visto Pisa-Fiorentina ha capito che si tratta davvero di due mondi diversi con una partita, la nostra, tra due squadre di serie B, forse anche di C. Abbiamo immeritatamente portato via un punto da Pisa nonostante due legni colpiti da loro (di due ex tra l’altro), un rigore contro non dato e un gol annullato per “uno sfioro di mano” come dice il buon Matteini. Sono soddisfazioni. I peggiori in campo? Kean e Dodò, e che si fa di solito in questi casi? Forse devono farsi qualche giornata in panchina per recuperare un po’ di lucidità e di modestia perché anche la certezza di giocare a volte è solo controproducente. Tanto, visto come giocano adesso, anche qualche ragazzo della Primavera potrebbe fare molto meglio! Purtroppo questa Fiorentina non ha velocità di gioco e anche una squadra di amatori la potrebbe fermare e rendere inoffensiva. Bisogna ripartire da una difesa (a tre o a quattro non importa) che possa dare le certezze che ancora non riesce a dare e, scelti i giocatori, insistere con quelli per trovare un minimo di automatismi. Forse per dare una scossa sarebbe anche da cambiare allenatore perché i risultati di Pioli ad oggi sono impietosi, ma chi vai a prendere con i bradipi che abbiamo come dirigenti? E a quel fenomeno di Trevisani che rompe le palle sul fatto che noi tifosi viola critichiamo sempre dico…vedi te se riesci, dopo i tanti anzi ormai troppi anni che non vinci niente e dopo un inizio campionato come il nostro, a non essere incazzato se anche il Como e il Pisa ti prendono a pallonate!